Tumore della laringe: cos’è e i diritti delle vittime
Tumore della laringe: in questa guida scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta, quali sono per tumore alla laringe sintomi e i fattori di rischio, gli esami per diagnosticarlo e i trattamenti per curarlo.
Scopriamo anche quali sono i diritti dei lavoratori che hanno contratto questa malattia in seguito all’esposizione a sostanze cancerogene come per esempio l’amianto.
In caso di cancro della laringe infatti occorre verificare se ci sia stata esposizione professionale ad amianto, acido solforico, cloruro di carbonile (fosgene) e iprite. In questi casi è possibile ottenere, tramite l’assistenza legale, il riconoscimento di malattia professionale e, dunque, l’indennizzo INAIL, e il risarcimento del danno o lo status di vittima del dovere e causa di servizio.
L’Osservatorio Vittime del Dovere fornisce assistenza legale alle vittime di esposizione ad agenti patogeni sul luogo di lavoro. Per ottenerla rivolgiti al nostro team e chiedi la consulenza gratuita.
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Tumori della laringe: cosa sono e come si sviluppano?
Cos’è il tumore della laringe? Il tumore della laringe è un cancro della gola che colpisce l’organo della laringe.
Come tutte le altre, anche la neoplasia laringea è un tumore maligno che consiste nella crescita spropositata e fuori controllo di cellule neoplastiche che formano una massa tumorale.
Queste cellule hanno la capacità di creare tumore laringe metastasi, ovvero masse secondarie, in altre zone del corpo e organi.
Cos’è la laringe e qual è la sua funzione?
La laringe è un organo di forma tubolare che si trova nella gola.
Compresa tra la faringe e la trachea, è formata da diverse strutture cartilaginee, muscolari e legamentose. Svolge i compiti di incanalare l’aria verso la trachea partecipando alla funzione respiratoria, ed ospita le corde vocali, che in molti casi sono colpite dal cancro alle corde vocali e carcinoma corde vocali.
Grazie all’epiglottide impedisce al cibo di raggiungere la trachea e di ostruire le vie respiratorie.
Quali tipi di tumore interessano la laringe?
La laringe è suddivisa in tre sezioni sovrapposte: la sopraglottide (sezione superiore), la glottide (sezione centrale) e la sottoglottide (sezione inferiore).
Ognuna di queste tre sedi può sviluppare un cancro della gola, anche se le statistiche ci dicono che la glottide (tumore o cancro glottico) è la sezioen più colpita dal tumore.
Nella laringe tumore si distingue in tre tipologie. Il primo è il più diffuso, gli ultimi due più rari.
- carcinoma glottico
- carcinoma sopraglottico
- sottoglottico
Quali sono i sintomi del tumore della laringe?
Come si manifesta il tumore alla gola? I sintomi del cancro alla gola (anche detto carcinoma laringeo) sono spesso subdoli, ovvero poco specifici.
Per tumori alla laringe sintomi variano a seconda della sede della laringe in cui si sviluppa il tumore. Inoltre sintomi tumore alla laringe variano a seconda della estensione della massa tumorale.
I tumori delle corde vocali e le altre patologie laringe vengono generalmente diagnosticati nella fase iniziale.
Per tumore alle corde vocali sintomi causano una specifica alterazione della voce. A differenza di tumore corde vocali sintomi, i tumori della base della lingua danno invece una vaga e persistente sensazione di corpo estraneo con un dolore irradiato all’orecchio.
Questi sono gli stessi di tumore epiglottide sintomi. Altri sintomi tumore alla gola si manifestano con linfonodi spesso ingrossati, corde vocali ingrossate o laringe ingrossata.
Negli altri casi di tumore laringe sintomi possono essere facilmente confusi con il consueto mal di gola tumore e tendono così ad essere sottovalutati dai pazienti.
Il tumore alla laringe si manifesta principalmente con:
- Cambiamenti nel tono della voce che si fa più rauca (tra i sintomi tumore corde vocali).
- Dolore durante la deglutizione e/o difficoltà a deglutire.
- Senso di nodo alla gola.
- Tosse persistente.
- Mal di gola persistente.
- Dolore alle orecchie.
Si raccomanda di contattare il medico curante quando questi sintomi permangono per più di due settimane e non accennano a migliorare. A questi cancro gola sintomi comuni, che abbiamo elencato più su, possono aggiungersi altri tumore della laringe sintomi:
- difficoltà respiratorie.
- L’emissione di un suono sibilante acuto durante la respirazione.
- Alitosi.
- Tosse con sangue.
- Gonfiore al collo.
- Perdita di peso immotivata.
Come si cura il tumore della laringe?
Oltre alla chirurgia esportativa, tra i trattamenti e le cure del cancro della gola e del cancro delle corde vocali, si sono affermati i cosiddetti protocolli terapeutici “di preservazione d’organo”.
Essi permettono di trattare il carcinoma della laringe e tumori corde vocali, senza ricorrere alla laringectomia. Si tratta di trattamenti non chirurgici i cui risultati non sono sempre pari a quelli della chirurgia.
Radioterapia e chemioterapia come cura
I farmaci utilizzati nella chemioterapia del tumore della laringe e della neoplasia corde vocali sono il carboplatino, il cisplatino (la cui azione è quella di inibire la sintesi del DNA), il fluorouracile (ad azione citotossica) e il paclitaxel.
Gli ultimi due oltre che per infusione in vena (somministrazione goccia a goccia) si somministrano anche per iniziezione attraverso una cannula. Il Cetuximab che agisce in modo diretto e specifico sulle cellule tumorali.
Il tipo di trattamento scelto dal team medico dipende dalla sede della massa tumore e dalla stadiazione della neoplasia e dallo stato di salute generale del paziente.
Radioterapia corde vocali
Nella maggior parte dei casi di carcinoma alle corde vocali, il trattamento principale è la radioterapia. Tuttavia la radioterapia laringe, negli stadi più avanzati di cancro corde vocali, viene associata a chemioterapia di potenziamento della radioterapia.
Cancro alla gola cause e fattori di rischio
Quali sono i fattori di rischio che concorrono ad aumentare il rischio di cancro alla laringe? Di seguito li elenchiamo tutti:
- Il tabacco, in qualunque sua modalità d’utilizzo (igarette, sigari, pipa, tabacco da masticare).
- L’abuso di alcool.
- Una dieta povera di ortaggi e frutta freschi.
- Età avanzata (secondo diversi studi statistici, il tumore alla gola è assai più frequente fra gli individui di età superiore ai 60 anni).
- Chi ha una storia famigliare di tumore alla gola.
- L’esposizione ad asbesto.
Lo studio di Williamson e Bondje, “Glottic Cancer“, del 2021 riporta come le patologie della laringe sono tra i tumori maligni della testa e del collo più comuni.
Il cancro della glottide è definito come un tumore corde vocali maligno. Come altri tumori della laringe, tra tumore corde vocali cause ci sono il fumo e l’abuso di alcol provocano tipicamente il cancro della glottide.
Tuttavia, le malattie laringe di questo sito secondario hanno una prognosi migliore rispetto ad altri tumori laringei a causa del ridotto tasso di invasione locale, nodale e a distanza.
Tumore della laringe ed esposizione all’amianto
Il tumore della gola è una neoplasia tonsillare considerata dalla Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) tra le neoplasie causate dall’asbesto:
“There is sufficient evidence in humans for the carcinogenicity of all forms of asbestos […]. Asbestos causes mesothelioma and cancer of the lung, larynx and ovary. Also positive associations have been observed between exposure to all forms of asbestos and cancer of the pharynx, stomach, and colorectum” – (Volume 100C – IARC Monographs).
Adenocarcinoma laringeo causato dall’esposizione all’asbesto non è riscontrabile solo nei pazienti che hanno lavorato nel corso della vita a diretto e consapevole contatto con l’amianto, ma anche in tutte quelle situazioni in cui il paziente non ne è stato consapevole.
- Scopri tutte le malattie amianto-correlate.
Servizio di assistenza legale per le vittime
L’ONA – Osservatorio Nazionale Amianto assiste tutti i lavoratori e i cittadini per la diagnosi, terapia e cura del tumore della laringe correlato all’esposizione ad asbesto o altre sostanze cancerogene.
Il tumore della laringe può essere provocato dall’esposizione all’amianto, all’acido solforico, al Cloruro Di Carbonile ( Fosgene) e Iprite. Queste sostanze nocive sono inserite nella Lista I dell’INAIL e le malattie ad esse correlate sono considerata con elevata probabilità di origine lavorativa. In caso di presenza di uno di questi agenti nell’ambiente lavorativo, si applica la cosiddetta presunzione legale di origine. Questo vale anche per malattie della laringe.
In altre parole, il lavoratore deve solo dimostrare la malattia e la presenza dell’agente cancerogeno, ed ha diritto all’indennizzo INAIL, a seconda del grado di inabilità. Se poi l’eziologia è riconducibile all’amianto, anche a titolo di concausa, sussiste il diritto anche alle prestazioni aggiuntive del Fondo Vittime Amianto e alle maggiorazioni contributive ex art. 13, co. 7, L. 257/92.
Tra la lista II, invece troviamo:
- Industria della gomma, periodo illimitato, codice II.6.37
Infine, nella lista III:
- Vetri Artistici, Contenitori di Vetro, Vetro Stampato (Manifattura), periodo illimitato, codice III.6.12.
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Indennizzo o rendita INAIL: aggiornamento 2021
Con l’ordinanza n. 38862/2021 la Cassazione si è pronunciata sul ricorso di un cittadino, vittima di carcinoma alla laringe, che si era visto rigettare la domanda volta a conseguire la rendita o l’indennizzo INAIL per malattia professionale.
Ciò che contestava il ricorrente è che la Corte d’Appello non avesse considerato il d.m. del 2014. Questo include nella lista 1, gruppo 6, il tumore alla laringe. Perciò la malattia è considerata come di origine lavorativa di elevata probabilità in relazione all’esposizione all’amianto.
Inoltre la Corte di Appello aveva anche trascurato che, a fronte di una malattia multifattoriale non tabellata, acquisita la prova della elevata cancerogenicità del fattore professionale dell’esposizione all’amianto, il nesso eziologico può essere negato solo qualora possa ritenersi con certezza, con onere della prova a carico dell’INAIL, che la malattia sia l’effetto esclusivo di un fattore estraneo all’attività lavorativa.
Così la Cassazione ha accolto il ricorso e ha chiarito che “ai fini della tutela assicurativa per la giurisprudenza – anche costituzionale (Corte. Cost. 206/74) – sia sufficiente il rischio ambientale (cfr. Cass. SU 13025/2006; 15865/2003, 6602/2005, 3227/2011). Basta che il lavoratore abbia contratto la malattia di cui si discute in virtù di una noxa presente nell’ambiente di lavoro, anche se egli non fosse stato specificatamente e direttamente addetto alle stesse mansioni nocive e a prescindere dal livello di esposizione“.
I diritti delle vittime: come ottenere i benefici?
Nel caso in cui ci sia il riconoscimento del tumore della laringe come malattia di origine professionale, il lavoratore ha diritto a:
- rendita INAIL, nel caso di riconoscimento di patologia a partire dal 16%;
- indennizzo INAIL del solo danno biologico nel caso in cui fosse riconosciuta una lesione dal 6% al 15%;
- Fondo Vittime Amianto e Benefici contributivi amianto (in caso di tumore da asbesto);
- status di vittima del dovere/causa di servzio e relativi benefici e risarcimenti.
Una volta ottenuto l’accredito dei benefici contributivi amianto, il lavoratore che non ha ancora maturato il diritto a pensione, può chiedere, entro il 31.03.2022, di essere collocato in pensione con la pensione di inabilità amianto. Qualora si inviasse la domanda dopo, la richiesta verrà esaminata direttamente l’anno successivo, a partire da aprile. La pensione d’inabilità non è cumulabile con la rendita INAIL.